Come prolungare la vita degli oggetti.
Un oggetto ritenuto ormai inutile è un oggetto destinato a diventare un rifiuto (l’art. 183 del D. Lgs. 205/10 definisce rifiuto “qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia l’intenzione o abbia l’obbligo di disfarsi”), oppure può essere riutilizzato per un altro scopo, anche diverso da quello per cui era stato prodotto.
La pratica del riuso, certamente non favorita da uno stile di vita impiantato sul modello dell'”usa e getta”, non è soltanto un modo per ridurre i rifiuti prodotti, ma se associata a un’attività di riparazione e revisione degli oggetti, consente anche di attivare un circuito economico e sociale in grado di riscoprire il valore di un oggetto e favorendo la nascita di nuove forme di economia locale. Le istituzioni possono certamente impegnarsi ad avviare centri del riuso nei propri territori, ma ogni cittadino deve farsi sostenitore e promotore di queste pratiche affinché lo sforzo venga ripagato con una effettiva riduzione dei rifiuti che comporti un minor impatto ambientale ed economico degli stessi.
IL RIUSO E LA RIPARAZIONE
